Regione Lombardia, con la Legge regionale 23.02.2022 n. 2, ha assunto un ruolo attivo nel favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili con l’obbiettivo di superare l’utilizzo di combustibili fossili e contrastare il fenomeno della povertà energetica. Regione Lombardia sostiene quindi l’autoconsumo e la nascita di comunità energetiche rinnovabili.

L’art. 3 della suddetta legge n. 2/2022 – prevede che la Regione individui il soggetto Comunità Energetica Regionale Lombarda CERL che fornisce l’assistenza tecnica per la promozione e lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili in Lombardia. Ed infatti, con Deliberazione n. XI/7239 del 28.10.2022, la Giunta di Regione Lombardia ha individuato l’Agenzia ARIA (Agenzia Regionale per l’innovazione e gli Acquisti) come ente che svolge le funzioni della Comunità Energetica Regionale Lombarda.

La Comunità Energetica Regionale Lombarda ha il compito di supportare e fornire assistenza tecnica a quei soggetti che propongono l’istituzione di una CER. In particolare per:

“a) l’individuazione del modello di produzione, autoconsumo e condivisione dell’energia;

b) le valutazioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica della proposta di CER;

c) la coerenza con gli obbiettivi di coefficienza, risparmio energetico e contrasto alla povertà energetica;

d) il percorso giuridico di istituzione della CER;

e) la promozione della cultura dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile, nonché di iniziative formative e informative dirette ai cittadini alle imprese e agli enti locali finalizzati alla diffusione delle CER;

f) la realizzazione di programmi di investimento in efficienza energetica;

g) l’adeguamento tecnologico del parco di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili prevedendone l’integrazione nelle CER;

h) il supporto alla diffusione dei sistemi di accumulo energetico.”

Alla CERL è affidato anche il compito di realizzare e gestire un sistema di monitoraggio delle comunità energetiche sul territorio al fine di raccogliere informazioni, elementi conoscitivi, buone pratiche ecc. affinché Regione Lombardia possa mettere in campo ulteriori politiche energetico climatiche. Anche le situazioni di povertà energetica sono oggetto del monitoraggio proprio perché Regione possa raccogliere elementi utili per stimolare la costituzione di comunità rivolte a mitigare tali situazioni.

Come già evidenziato in un precedente articolo sull’argomento, con la comunità energetica il fabbisogno di energia viene soddisfatto con fonti rinnovabili, localmente, in autonomia e in modo condiviso con la partecipazione attiva dei soggetti presenti sul territorio. La CERL costituisce un supporto utile a cittadini, operatori, enti pubblici e privati che intendono costituire Comunità Energetiche Rinnovabili nel territorio della Regione.

Articolo realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo di fondi del Ministero dello sviluppo economico D.M. 10.08.2020